Ciclismo sulla neve in Giappone

allenamento ciclismo sulla neve con pneumatici chiodati

Passo di Mikuni 45

Temperatura: meno 25 gradi Celsius alla VCT (valle catabatica) e meno 16 gradi Celsius al passo di Mikuni

Ha lubrificato la sua bici con l’olio basato del fluoro per resistere al freddo. Ha portato occhiali da sci con lenti che si riscaldano loro stesse nella salita. Ha portato la batteria nella sua maglia per mantenere il voltaggio riscaldandola con il calore corporale. La polvere di diamante (cristalli di ghiaccio) cadeva dal cielo. Sembra che non si avesse quasi niente caduta di neve dopo il passo di Mikuni 43. La strada era coperta di ghiaccio duro e parzialmente si poteva vedere l’asfalto sulla strada dove la superficie di strada era bene soleggiata. Durante l’allenamento ad intervalli sul ponte di Kogen-Ohashi, un dei fari ha cessato di funzionare a causa di un basso voltaggio causato dal freddo. Le palpebre si incollavano le une e le altre siccome si congelavano istantaneamente ogni volta che sbatteva le palpebre. Il gelo si è formato all’interiore degli occhiali da sci. Ha potuto riavviare il faro che aveva cessato di funzionare lasciando il lago di aria fredda. Si poteva ancora vedere la luna ed ha fatto alcune foto con lei. Dopo aver raggiunto la cima, è sceso. Tuttavia, aveva troppo freddo per scendere direttamente. Quindi si è riscaldato girando in un parcheggio che si trova nel mezzo della discesa. Ha fatto l’allenamento ad intervalli nella discesa. Rientrando nel lago d-aria fredda, i cavi di freno e di cambio, deragliatore sono diventati duri ancora siccome il grasso e l’olio si erano congelati. C’ è una piccola collina giusto prima dell’arrivo, e là, una operazione di sgombro della neve era in corso. Gli operatori gli hanno salutato agitando le mani o clacsonando. Gli ha risposto agitando la mano.

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